Il 2018 sarà un anno di cambiamento di regime dei mercati finanziari. Ne è convinta Alessandra Manuli, amministratore delegato di Hedge Invest Sgr, che nel corso del workshop "Be smart, think alternative", che si è svolto lo scorso primo marzo a Milano, ha precisato: "Dal 2008 a oggi, le Banche Centrali mondiali hanno inondato i mercati di liquidità: uno stimolo così forte non si era mai visto nella storia". Secondo Manuli ciò ha comportato differenti fenomeni, oltre alla riduzione dei rendimenti obbligazionari, tra cui il fatto che gli operatori del mercato abbiano iniziato a investire sulla volatilità. "A fine gennaio, le posizioni short sulla volatilità erano molto elevate e ciò ha avuto effetto sulla correzione dei mercati in febbraio, amplificandone gli effetti", ha affermato Manuli. "Inoltre, durante la correzione di febbraio, il classico porto sicuro delle obbligazioni non ha funzionato: con il mercato azionario sono scesi anche i valori dei Treasury Usa. Questo conferma che oggi tra azionario e obbligazionario vi è una correlazione che in passato non c'era", ha sottolineato Manuli.
Ma cosa ci aspetta per il resto del 2018? "Crediamo sia iniziato un cambio di trend significativo", ha risposto l'amministratore delegato di Hedge Invest Sgr, aggiungendo che: "Le Banche Centrali sono oggi nella condizione di dover cambiare le politiche attuate negli ultimi anni: la Fed ha già iniziato ad aumentare i tassi e dovrà ridurre il proprio bilancio, la Bce ha diminuito il Quantitative easing e, secondo noi, lo cesserà del tutto a fine anno. E questo perché l'inflazione sta dando segnali di ripresa".
Nel dettaglio, ha spiegato ancora Manuli, "nel 2018 ci aspettiamo che la crescita economica globale continui e che l'inflazione cresca più delle attese in Usa e in Uk. Per questo, secondo noi, vi sono opportunità nel mercato azionario assumendo un approccio market neutral, ma anche nell'ambito obbligazionario prendendo posizioni lunghe, dato l'imminente rialzo dei tassi. Crediamo inoltre che stare lunghi sulla volatilità possa risultare vincente nei prossimi mesi e che l'attività di M&A, sulla scia in particolare della riforma fiscale Usa che porterà le aziende a investire nell'economia, sia molto promettente nel 2018", ha evidenziato Manuli, che ha poi concluso precisando come "i fondi di Hedge Invest sono ben posizionati per godere di questi trend" e annunciando il debutto del nuovo fondo Ucits HI QuantWave Fund. Tale prodotto, appena autorizzato all'operatività, è un multistrategy quantitativo che, per i propri investimenti, si basa anche sull'analisi dei sentiment del mercato, attraverso un modello che quantifica e individua dei proxi dei sentiment sulla base dai dati raccolti da Twitter.